Così è iniziata la nostra avventura. Quasi una scommessa per tentare di radunare delle realtà anche molto diverse tra loro ma con qualche cosa in comune: la fede in San Vito.
Si svolse dal 30 aprile al 2 Maggio 1999 e il veder arrivare tante persone, così diverse e con aria incuriosita, mise in tutti noi una sensazione di agitazione, ma anche di soddisfazione per essere riusciti a radunarli tutti. Circa quattordici paesi ma molte più realtà, in quanto da ogni paese potevano esserci parrocchie, delegati di amministrazioni comunali e di associazioni, erano lì davanti a noi e ci chiedevamo l’un l’altro che cosa ci aveva spinti a rispondere con la presenza ad un invito del genere. Dopo le prime presentazioni fu una vera emozione vedere sfilare per le vie di San Vito Lo Capo la banda musicale con i gonfaloni dei Comuni e delle confraternite. Una serata che scaldò i nostri cuori titubanti per ciò che poteva nascere da questa iniziativa. In fondo tutti erano partiti da casa con una grande incognita, ma subito l’iniziale naturale diffidenza si tradusse in amicizia. Ogni momento che si viveva insieme era quasi improvvisato, anche se dietro le quinte si era progettato quasi tutto; nulla era già stato sperimentato e quindi le sorprese potevano sempre saltar fuori. Si organizzò la visita ad Erice ed un incontro svoltosi nella chiesa di San Giovanni con la sua magnifica terrazza panoramica mise negli occhi dei partecipanti una luce che fece pensare al positivo di ciò che si sarebbe proposto per gli anni a venire.
La parte ludica poi arrivò nel pomeriggio del 2 maggio: il gioco dell’antenna a mare, appassionò tutti gli ospiti e i residenti. Nell’occasione venne pure benedetta la statua di San Vito che si trova al porto, con la presenza del Vescovo Monsignor Francesco Miccichè, del Sindaco Peraino, del parroco don Messana e di tutti gli ospiti del meeting. Alla fine dei tre giorni fu un ringraziamento unico: da parte degli organizzatori nei confronti di chi aveva partecipato; mentre i partecipanti non finivano di esaltare l’iniziativa e l’accoglienza che tutti i sanvitesi di San Vito Lo Capo avevano saputo magistralmente dispensare. L’appuntamento per il secondo meeting fu dato con l’impegno di coinvolgere più realtà possibili e con l’idea di far nascere un Coordinamento a livello nazionale.
(tratto dalla pubblicazione Sulla via di San Vito, edita dall’Associazione San Vito Italia, 2013)