Numerosi sono i paesi che festeggiano il santo martire Vito nei mesi estivi; oltre al giorno liturgico del 15 giugno, molte realtà sanvitesi nel Sud Italia celebrano il santo con processioni, momenti di festa e convivialità e celebrazioni per tutti. Alcuni di questi paesi sono stati visitati dal direttivo del Coordinamento nazionale San Vito Italia. Don Paolo Malatesta ha presieduto le celebrazioni a Chiaramonte Gulfi e a Macchia di Giarre, dove hanno partecipato anche molti sanvitesi di Condrò e Mascalucia.

Mascalucia

A Mascalucia la festa si è svolta domenica 4 agosto, con la consueta svelata della statua del Santo, esposta alla venerazione dei fedeli, e la successiva processione per le vie della città, presieduta dal parroco, don Paolo Malatesta.

 

Macchia di Giarre

Lo stesso don Malatesta, coordinatore del collegio delle parrocchie di San Vito Italia, è stato quindi invitato lo scorso 23 agosto dalla parrocchia di Macchia di Giarre alla celebrazione della festa di San Vito, presso la comunità del catanese. Tre comunità unite nell’unica devozione al santo martire Vito: Macchia di Giarre, infatti, ha accolto i pellegrini di Mascalucia e di Condrò, con le rispettive autorità ecclesiali e civili, per lodare il Signore nella celebrazione eucaristica. Al termine della Santa Messa si è svolta la processione solenne, con le reliquie del santo martire – portate nell’occasione dalle tre realtà presenti – verso la stele di San Vito, dove i fedeli si sono raccolti per un breve momento di preghiera. Gli inni popolari dedicati al giovane santo hanno fatto da corona al momento di festa e di amicizia delle tre comunità riunite.

 

Chiaramonte Gulfi

La domenica successiva, 25 agosto scorso, la festa di San Vito si è spostata nella località di Chiaramonte Gulfi (Ragusa), anch’essa parte del Coordinamento nei primi anni di vita di San Vito Italia. Don Paolo ha presenziato ai festeggiamenti anche in questa realtà e ha presieduto la Santa Messa, seguendo poi la processione che si è snodata per le vie della città, in una grande partecipazione di fedeli devoti del santo martire.

«Una festa spettacolare – afferma il coordinatore dei parroci – sono lieto di aver fatto questa esperienza e ringrazio l’amministrazione e i sacerdoti di Chiaramonte Gulfi per l’accoglienza e l’interesse dimostrato. Speriamo di averli nuovamente nel nostro Coordinamento al più presto». Dopo la predicazione di don Malatesta, che ha portato alla cittadinanza i saluti di tutto il Consiglio direttivo di San Vito Italia, la festa è stata conclusa in serata con i fuochi artificiali.

 

Bilancio positivo, dunque, per il Coordinamento che, in estate, è riuscito ad avvicinare nuove e “vecchie” realtà, per conoscere la storia, i luoghi e la loro devozione a San Vito e al contempo per far conoscere l’associazione e le sue attività, ma anche per entrare in contatto con nuove persone e condividere con loro il medesimo interesse nella figura di San Vito.